Marimo l'alga domestica

Simile a una pallina di muschio, in Giappone è considerato un portafortuna: ecco come coltivarlo in casa, in un semplice vaso di acqua

 

Se amate la texture del muschio, il Marimo potrebbe diventare il vostro piccolo talismano domestico: in Giappone, infatti, quest’alga spesso viene associata a sentimenti positivi e a buona fortuna.

Si tratta di un’alga d’acqua dolce (Aegagropila linnaei) che si presenta in forma sferica e morbida al tatto. La sua struttura tondeggiante si sviluppa naturalmente grazie al movimento lento delle correnti lacustri; in casa, diventa un elemento decorativo discreto, che introduce nell’ambiente domestico una nota di natura semplice ed essenziale.

Coltivare il marimo
La sua gestione è facile, ma richiede regolarità. Il marimo va conservato in un contenitore di vetro trasparente con acqua pulita a temperatura ambiente, lontano dalla luce solare diretta e dal calore eccessivo. Bisogna cambiare l’acqua ogni 10-15 giorni: durante questa operazione si consiglia di strizzare leggermente il marimo e di farlo rotolare tra le mani, così da simulare il lavoro che fanno in natura le correnti in acqua, per mantenere la forma sferica e favorire l’ossigenazione della massa vegetale.

Sistemate il marimo in un ambiente luminoso ma non troppo riscaldato: se la sua tonalità dovesse tendere al giallo o al grigio, è probabile che l’acqua sia diventata troppo calda, in questo caso va sostituita subito. Quando invece il colore si presenta di un verde brillante, uniforme e profondo, significa che l’alga è in buona salute.

Per valorizzarne la presenza e rendere l'ambiente di crescita più naturale, è possibile aggiungere al contenitore ghiaia, sabbia o piccoli ciottoli, creando una suggestiva scenografia acquatica.

Coltivare il Marimo richiede pazienza, infatti cresce lentamente, pochi millimetri l’anno, ma proprio per questo si presta a diventare un oggetto di osservazione silenziosa, un dettaglio naturale che invita alla cura, senza richiedere eccessive attenzioni.

Cuor d'ulivo

Una semplice gruccia si può trasformare in un cuore di fronde d’ulivo, per una decorazione romantica dal sapore mediterraneo, ideale per il giorno di San Valentino.

Imprimendo un po' di forza con le mani, fate assumere alla gruccia di fil di ferro una forma a cerchio, utilizzando la pinza per eliminare le irregolarità. Successivamente, create un cuore e inserite su questa base le fronde di ulivo che dovrete fissare con fil di ferro sottile. Aggiungete rami di ulivo fino a coprire tutto il contorno del cuore.

Le foglie, seccando, tenderanno a cadere, la base invece resisterà, pronta ad accogliere nuovi rami e fiori secondo le stagioni: lavanda d’estate, bacche d’inverno, piccoli germogli di primavera.
Una presenza lieve che rinnova la casa con poesia.